Dall’ultimo convegno di Roma della Società Italiana di Psicologia e Psicoterapia Relazionale, l’ebook “Tutti pazzi per … la relazione – le novità della psicoterapia sistemico-relazionale”, edito da Armando Editore.
Disponibile su Amazon, Ibs, Feltrinelli; al suo interno, tra gli altri contributi, segnalo:
Il terapeuta sistemico online. Tra bisogno di rassicurazione e necessità di innovazione(Ada Moscarella)
La réponse imprévue: una terapia familiare con un caso di Hikikomori(Mingione, Scappaticci, Moscarella).
Il secondo intervento al Congresso Internazionale della Società di Psicologia e Psicoterapia Relazionale (SIPPR) di Maggio 2016, insieme a Emanuele Mingione e Marina Scappaticci.
L’argomento è estremamente innovativo e inesplorato: Whatsapp.
Il punto di partenza della nostra riflessione: la battaglia per la struttura secondo l’ottica di Carl Whitaker.
Qui le slide, più sotto il video dell’intervento 🙂
A questo link, invece, l’altro mio intervento sull’utilizzo di Skype.
In attesa di terminare il lavoro sul mio nuovo sito (che è fighissimo, che ve lo dico a fare 😀 ), dove inserirò un articolo più dettagliato, inserisco qui le slide e il video del mio intervento al Congresso Internazionale della Società Italiana di Psicologia e Psicoterapia Relazionale (SIPPR) che si è tenuto ad inizio maggio 2016.
E’ il primo di due interventi: questo riguarda SKYPE e le consulenze online.
Qui le slide, da accompagnare all’intervento in video più sotto 🙂
Quando si svolge la libera professione si ha un unico posto fisso: l’automobile.
Perché solo in automobile può sopravvivere lo psicologo libero professionista: l’autovettura è il simbolo della diversificazione delle attività.
Io, ad esempio, in alcune giornate particolarmente diversificate, posso svolgere tre attività in tre città diverse; il tutto senza dono dell’ubiquità…ma sarebbe il caso, per il libero professionista, iniziare a profumare di fiori e attrezzarsi anche per quella. Continua a leggere “Quel demonio del marketing degli psicologi”→
La comunità degli psicologi (e non solo…) è in fermento da giorni…e la ragione l’ho raccontata qui…CLIKKA
Al mio articolo su AltraPsicologia ha fatto seguito una richiesta del Presidente dell’Ordine del Lazio, Nicola Piccinini, di presa di posizione ufficiale da parte del CNOP (clikka).
A questa richiesta, fino ad oggi (13 aprile 2015) hanno risposto solo:
Presidente dell’Ordine del Piemonte, Alessandro Lombardo,
Presidente dell’Ordine della provincia di Bolzano, Virginia Aversani,
Presidente dell’Ordine Marche, Luca Pierucci.
[Update 15/04/2015] I tre Presidenti afferenti ad AltraPsicologia (Lombardo, Piccinini, Pierucci) presentano al CNOP una mozione per richiedere la rimozione del gestore della pagina FB e per richiamare il responsabile della comunicazione CLIKKA
Questo che copio è il commento che ho lasciato sulla pagina del CNOP.
“La comunicazione è responsabilità.
Io, che non sono nessuno, ci penso ogni volta prima di fare un click.
Chi rappresenta 100mila professionisti dovrebbe fare, per lo meno, altrettanto… E sarebbe comunque insufficiente.
Ma la responsabilità sociale della nostra professione dove accidenti è finita??
Questi sono temi su cui genitori, insegnanti, ragazzi e ragazze, hanno dubbi enormi, da cui spesso generano altrettante sofferenze… E noi? Noi di cosa dovremmo dibattere??
Qui da dibattere c’è solo noi che vogliamo fare con i colleghi che stanno dentro quell’associazione e con tutti quelli che promuovono tesi antiscientifiche e omofobe. Certamente pochi. Ma comunque, per quanto mi riguarda, fonte di imbarazzo e profonda vergogna.”
[Update 15 Aprile 2015]: Sulla pagina Facebook del CNOP appare il comunicato stampa del Presidente Giardina che si può leggere qui.
Immediatamente segue il commento del Presidente dell’Ordine Lazio, Nicola Piccinini, che si può leggere qui.
[Update 18 Aprile 2015]: Il 17 Aprile c’è stata la seduta in CNOP. I tre Presidenti di AltraPsicologia chiedono con fatica di discutere la questione. Ascoltate le ragioni della mozione, il Presidente Nazionale, banalmente, non vede che problema c’è… Qui tutto il resoconto
– Attento a quello che desideri. Potrebbe avverarsi – Oscar Wilde. Oppure Jim Morrison, chi lo sa. Da quando c’è Facebook non si capisce più niente con queste citazioni!
Desideri, desideri…gli psicologi sono pieni di desideri…anzi, sembra quasi che il desiderio, forza assoluta e potentissima, sia il motore che li muove più di tutto.
Allora, poiché Barbara D’Urso ha detto che “se lo desideri, accade”, deve essere per forza prossima la realizzazione di uno dei desideri più desiderati dagli psicologi:
LA RETRIBUZIONE DEL TIROCINIO DEGLI SPECIALIZZANDI .
In principio era il libero professionista e il suo studio.
Per evitare di restare fermi al principio, è bene attrezzarsi per escogitare qualche strategia utile a intercettare quanti più pazienti.
In questo arrovellarsi di pensieri strategici, è molto probabile che fra le prime idee a saltare in mente ci sia quella di offrire il primo colloquio gratuito.
La mia reazione di fronte alla prospettiva di dover sottrarre tempo e denari alle mie supervisioni, alle mie intervisioni, alle mie relazioni per inseguire eventi ECM
E non una vendetta qualunque, ma la vendetta di Khaaaaannn!
Perché, all’improvviso, la questione dell’aggiornamento continuo per gli psicologi liberi professionisti potrebbe complicarsi.
In questo articolo sul sito di AltraPsicologia riassumo la questione e tratteggio le prospettive.