Le persone normali attendono le festività per fare i regali e organizzare i menù.
Il libero professionista, invece, ha per ogni festività un obbligo con l’agenzia delle entrate da sistemare.
A Natale e Capodanno ci dedichiamo al Sistema Tessera Sanitaria.
A Pasqua ci dedichiamo ai bolli virtuali, il cui pagamento quest’anno procede su due binari.
Si tratta del fatidico bollo da 2 euro che va sulle fatture – esenti iva – con importo superiore a 77,47 euro.
Sulle fatture cartacee si applica la marca adesiva.
Su quelle elettroniche il bollo si assolve in modo virtuale.
Fino all’anno scorso funzionava che ad aprile dell’anno successivo si pagavano i bolli dell’anno appena trascorso, con un f24.
Da quest’anno invece, per i bolli emessi nel 2019 si procede con pagamenti dilazionati a trimestri.
La particolarità di questo 2019 è che per i bolli del 2018 dobbiamo usare la vecchia modalità, mentre per i bolli del 2019 è giunto il momento di pagare quelli emessi nel primo trimestre. Inoltre i pagamenti hanno due scadenze diverse ed è meglio fare attenzione a non confondersi.
Nei prossimi giorni:
- ENTRO IL 23 APRILE 2019: dobbiamo procedere al saldo dei bolli emessi nel primo trimestre del 2019 sulle nostre fatture elettroniche
- ENTRO IL 30 APRILE 2019: dobbiamo procedere a pagare i bolli emessi per tutto il 2018 sulle nostre fatture elettroniche.
I meccanismi per il pagamento sono diversi.
COME PAGARE I BOLLI DEL PRIMO TRIMESTRE 2019. Come sempre ci viene in aiuto il sito dell’Agenzia delle Entrate, notoriamente userfriendly….
Step 0: premessa. Hai bisogno dell’accesso a Fisconline, tramite PIN, SPID o SmartCard. Se non le hai, procuratele velocemente. Chiedi aiuto al tuo commercialista.
Step 1: accedere link
Step 2: vai in Fattura Elettronica / Corrispettivi elettronici
Step 3: accedi a Fatture e corrispettivi
Step 4: vai in Home Consultazione e clicca su “Pagamento imposta di bollo”
Step 5: controlla che l’importo dei bolli che devi pagare sia esatto! (NB: ricordati che stai pagando per le fatture emesse da Gennaio a Marzo, non includere quelle di Aprile nel conteggio!).
Step 6: scegli la modalità di pagamento.
- Se tra i dati inserisci l’IBAN, puoi pagare direttamente con addebito sul tuo conto (a patto che l’IBAN del conto che inserisci sia intestato alla stessa persona che deve pagare il bollo).
- Altrimenti stampa l’F24 e paga con questa modalità.
Seguendo passo passo come ho detto, ci metterai 5 minuti a fare il tutto.
Io ci ho messo mezz’ora perché Fisconline è tutto meno che intuitivo….
La stessa procedura andrà utilizzata nei prossimi trimestri.
COME PAGARE I BOLLI VIRTUALI DEL 2018: Questa è più facile: li paghiamo come abbiamo sempre fatto, tramite modello F24, codice tributo 2501 (in quest’articolo te l’avevo già spiegato passo-per-passo).
La nostra piccola avventura sul sito dell’Agenzia delle Entrate finisce qui, ci rivedremo nel prossimo trimestre.
Intanto: Buona Pasqua a tutti! 😀
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